L'insonnia può colpire le persone in modi diversi, e distinguere le varie forme di questo disturbo può essere utile sia per i professionisti della salute che per chi ne soffre. Esistono due tipi principali di insonnia: acuta e cronica, ma vi sono anche altre classificazioni che meritano attenzione.
L'insonnia si divide principalmente in insonnia acuta e cronica, ma esistono altre sottocategorie che aiutano a comprendere meglio la varietà di questo disturbo.
Insonnia Acuta
Conosciuta anche come insonnia di adattamento, si tratta di un episodio temporaneo di difficoltà a dormire causato spesso da eventi stressanti come la perdita di una persona cara, una diagnosi medica sconvolgente o cambiamenti lavorativi importanti.
L'insonnia acuta dura meno di tre mesi e spesso i sintomi spariscono con il passare del tempo.
- Durata: meno di tre mesi.
- Cause: eventi stressanti, cambiamenti significativi nella vita.
- Sintomi: difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno. Leggi di più sui sintomi dell'insonnia.
Questa forma di insonnia può influire su bambini e adulti, ed è più comune tra le donne, specialmente durante la gravidanza e la menopausa.
Insonnia Cronica
L'insonnia cronica è un modello di difficoltà a dormire a lungo termine. Si considera cronica se una persona ha problemi ad addormentarsi o a mantenere il sonno almeno tre notti alla settimana per tre mesi o più.
L'insonnia cronica dura almeno tre mesi e può essere causata da molteplici fattori, inclusa una cattiva igiene del sonno.
- Durata: almeno tre mesi.
- Cause: stress, orari del sonno irregolari, scarsa igiene del sonno, disturbi mentali, condizioni fisiche o neurologiche. Scopri di più sulle cause dell'insonnia.
- Sintomi: difficoltà costante a dormire, stanchezza diurna. Leggi delle conseguenze della mancanza di sonno.
Altri Tipi di Insonnia
Oltre all'insonnia acuta e cronica, ci sono altre classificazioni che descrivono specifici modelli di insonnia:
Insonnia da Inizio del Sonno
Difficoltà ad addormentarsi all'inizio della notte o quando si cerca di iniziare il sonno, come nel caso dei turnisti.
Chi soffre di insonnia da inizio del sonno fatica ad addormentarsi entro 20-30 minuti di essere a letto.
Insonnia di Mantenimento del Sonno
Difficoltà a mantenere il sonno durante la notte, con frequenti risvegli e difficoltà a riaddormentarsi.
Le persone che soffrono di insonnia di mantenimento si svegliano frequentemente durante la notte e non riescono a riaddormentarsi facilmente.
Insonnia Terminale
Risveglio precoce, molto prima dell'orario desiderato, senza riuscire a riaddormentarsi.
Insonnia terminale comporta risvegli molto presto la mattina, lasciando una sensazione di stanchezza durante il giorno.
Insonnia Mista
Descrive chi sperimenta una combinazione di problemi di inizio, mantenimento del sonno e risvegli precoci.
Insonnia Comorbida
Quando l'insonnia si manifesta insieme ad altre condizioni come ansia, depressione o apnea del sonno. Scopri come l'ansia influisce sul sonno
Conclusione
Conoscere i diversi tipi di insonnia ci aiuta a comprendere meglio le proprie difficoltà e a cercare trattamenti appropriati. È importante ricordare che ogni caso è unico e che una buona gestione dell'insonnia passa spesso da una combinazione di soluzioni personalizzate.